Niente deroghe per chi ha compiuto 42 anni in questa stagione sportiva. In questa nuova e sfortunata stagione sportiva, alla Federazione sono arrivate diverse richieste di proroga da parte di chi ha compiuto i 42 anni in questi mesi, e quindi non potrà essere più tesserabile per la prossima stagione. Il VicePresidente Antonio Luisi ha però spento sul nascere ogni velleità con una lettera ai club che vi riportiamo.
L’attuale contesto causato dalla pandemia ha privato diversi atleti della possibilità di concludere la propria carriera sportiva agonistica senza disputare un ultimo campionato per raggiunti limiti d’età e, per questo motivo, abbiamo valutato con attenzione le richieste di deroga ricevute. Desidero, quindi, richiamare l'attenzione sul delicato tema della tutela sanitaria degli atleti con riguardo ai limiti di età per l’accesso alla pratica sportiva agonistica che, nella loro più recente revisione, sono stati approvati dal Ministero della Salute il 3 luglio 2018. Ogni modifica dell’età di riferimento per l’inizio e per il termine dell’attività agonistica deve essere approvata nelle revisioni periodiche effettuate dal Ministero della Salute su suggerimento di CONI e FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana) e la modifica di tali parametri non è tra le facoltà della Commissione Medica Federale. La Commissione Medica Federale pertanto, nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela sanitaria e nell’interesse della salute delle proprie giocatrici e dei propri giocatori, ha ritenuto di non poter concedere deroghe relative all’argomento in oggetto fornendo il 24 aprile 2021 relativo formale parere. Certo che converrete sul fatto che il rigoroso rispetto delle norme vigenti in materia di tutela sanitaria sia il segno della cura e dello scrupoloso controllo che la Federazione intende garantire alla salute delle proprie giocatrici e dei propri giocatori. Pertanto – al di là della complessità e lungaggine dell’iter di modifica delle tabelle riportanti i su richiamati limiti di età agonistica – non è possibile accogliere le richieste dei molti tesserati che, compiuti sfortunatamente i fatidici 42 anni di età nella corrente e atipica stagione sportiva, hanno chiesto di poter derogare a tale richiamata disposizione.